Cos’è la radiofrequenza frazionata?
La radiofrequenza frazionata è l’ultima novità della tecnologia per il ringiovanimento della pelle.
Dove trova applicazione:
• Rughe delle labbra, della fronte e zampe di gallina, palpebre;
• Rilassamento cutaneo;
• Invecchiamento solare di viso, collo, guance, petto, braccia e mani;
• Cicatrici da acne;
• Macchie solari;
• Smagliature recenti e passate
Nel viso, induce cambiamenti nelle linee di contorno, miglioramento dell’angolo mandibolare, riducendo guance, levigatura delle pieghe nasolabiali, riduzione delle rughe periorbitali (chiamate zampe di gallina), elevazione delle sopracciglia e lisciatura della texture della pelle.
La procedura ha alcune controindicazioni, quali pacemaker (perché può interferire con il funzionamento del pacemaker) e donne in gravidanza.
Come funziona la radiofrequenza frazionata?
Onde elettromagnetiche causano oscillazione delle molecole d’acqua (energia ad alta frequenza in forma frazionata, attraverso un elettrodo multi punte), trasformando l’energia elettromagnetica in energia termica (calore) . Questo produce calore nella zona trattata e la formazione di nuovo collagene (fibre di sostegno e riempimento della pelle).
Il calore intenso produce un riscaldamento volumetrico controllato, agisce in tessuti contenenti molecole di acqua, favorendo la stimolazione delle fibre del collagene, con conseguente fermezza della pelle. Con esso si verifica una immediata distensione della pelle e una stimolazione tardiva delle fibre del collagene.
L’apparecchio emette onde di radiofrequenza frazionate ossia, mantenendo piccole parti della pelle integra tra ogni colonna della pelle trattata; in questo modo, il frazionamento permette una più rapido recupero della pelle, facendo tornare il paziente alle sue attività molto più velocemente. Durante la procedura si osserva un’immediata contrazione della pelle, poiché il collagene si contrae a temperature superiori a 60 gradi. La radiofrequenza è condotta attraverso il tessuto biologico usando l’acqua intracellulare, quindi raggiunge gli strati più profondi della pelle provocando una elevata produzione di collagene nei successivi 6 mesi, fornendo al paziente un risultato simile ad un laser o peeling profondo CO2 frazionale, ma con un ritorno quasi immediato alle sue normali attività. Si può osservare un lieve arrossamento e gonfiore dopo il trattamento che però regredisce dopo 5/7 giorni.